quarta-feira, 18 de fevereiro de 2009

Disincontro

Nell`autunno, un bel giorno
Versi anonimi guadagnasti
e subito allucinasti
l`origine di quella poesia:
era di chi ti amava
— era sua, mamma mia! —
e chi tanto per te soffriva,
(ma che grande pazzia!)
gioioso, tu immaginavi,
era chi tanto amavi.

Un lungo tempo fu necessario
di pianto e contraddizioni
finché potessi dissociare
queste due deduzioni:
chi con te sognava
non era quel che tu amavi
chi amava te era il poeta,
quello che scriveva a te
lettere d`amore piene
di sogni sognati al sole.

Non era chi volevi tu
— e non lo vorresti mai!? —,
nonostante amare le poesie.

E tu lo ignorasti.

Ormai è inverno
e lui non ti scrive più.

Questo tu non prevedesti.
E adesso allucini, di invidia,
il destino dei bei testi
che, sai, lui ancora invia.


Com meus agradecimentos a Adilson Lázaro e Paolo